Peccato che ci sia stato un clamoroso ritiro alla lanterna 4.
Testa ancora assente, gara su terreno assai tosto e di livello tecnico decisamente superiore alle mie capacità (era presente un certo Sebastian Inderst, non potevano certo tracciare una gara "facile" )...
insomma un disastro annunciato.
Anche dai disastri si può però imparare qualcosa, ovvero che quando si sa che si corre su un terreno tanto tecnico è meglio valutare ben bene la categoria, eventualmente scendendo dalla MA alla MB.
Soprattutto di questi tempi dove la testa è quella che è e la grinta è molto bassa.
Meglio una gara più semplice corsa bene, pulita, leggendo in anticipo, che una gara difficile corsa malissimo e in affanno.
Detto ciò, avevo bisogno proprio di divertirmi un po', di concludere bene spingendo a tutta in una gara più semplice, anche in centro storico.
L'occasione è arrivata alla bi-sprint a Volvera, valida per la coppa Gsport, molto ben organizzata dall'omonima società. Vi sono anche nomi importanti tra giovani e meno giovani, che rendono la MA piuttosto interessante anche per la classifica.
Tra l'altro io ed Elisabetta avevamo deciso di provare a correre entrambi tutte e due le manche, guardando a turno il piccolo Marco.
Decido pertanto di rilassarmi, godermi la giornata, pensare solo a correre e a divertirmi.
Già alla prima lanterna la fatica si fa sentire, e mi allarmo abbastanza, ma poi butto un rapido sguardo al Garmin e vedo che sto andando sotto i 3:50... le gambe sembrano andare bene. Allora cerco di rallentare un po', regolarizzare il passo per riuscire ad anticipare i punti ed evitare i soliti errori.
Il risultato non è male, compio alcune imprecisioni nelle tratte:
2-3 --> bisognava proseguire a ovest lungo la strada e svoltare. Più corta e meno lettura
11-12 --> non so perché non mi sono fidato a entrare tra le case ed andare lungo la linea
Arrivo stremato, e comincio a pensare che gara 2 sarà una sofferenza...
Invece NO, le gambe ci sono ma parto comunque in controllo. Punti 1 e 2 filano senza intoppi.
Al 3 commetto il primo errorino, non tagliando secco in uscita dal 2.
Bene fino al 10.
Poi all'11 commetto l'unico vero errore, non andando dritto alla rotonda, ma girando per prendere un passaggio che poi era chiuso (per la verità segnato in carta, ma nella corsa non l'avevo visto).
Bene gli ultimi 3 punti vicini, lucidità nel non spremermi troppo nella tratta 12-13, riuscendo a farmi già un'idea di 14,15 e 16.
Chiudo al 5° posto entrambe le gare, nella seconda in particolare a meno di 2 min da Giuliani, e non è male.
Unica nota amara, beccarsi prima 11 e poi 5 sec dal buon Balbo e non essere il più veloce di giornata della società. Ma di questi tempi va bene anche godere solo a metà!
Adesso occorre continuare così, essere regolari, e confermarsi in bosco.
Alla prossima (forse Pellio d'Intelvi).
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