sabato 30 marzo 2013

Una "tranquilla" domenica orientistica di pioggia

Rimando all'ottimo blog di Andrea (http://ori-ciobin75.blogspot.it/2013/03/acqua-al-parco-nord-di-milano-ii-trofeo.html) la descrizione della "trasferta" che ci ha visti impegnati nella gara al Parco Nord di Cinisello Balsamo, valida come seconda tappa del Trofeo Lombardia.
La pioggia a fare da padrona, rendendo la giornata e la gara decisamente "toste" e per addetti ai lavori.
Ma veniamo ora alla gara...
Già andare in partenza è una bella impresa, 3 km sotto una pioggia battente, vento forte e molto freddo... anche se in palestra ho già effettuato il riscaldamento, decido di tenere una corsa leggera al fine di evitare risentimenti muscolari post-gara.
In realtà, malgrado il freddo, sentendomi bene, appena viene il mio turno parto decisamente (troppo) forte e corro i primi 500 m sotto i 4:49 min/km che saranno probabilmente la causa di un problema al bicipite femorale destro, che mi sta ancora facendo male. In ogni caso, primi tre punti decisamente buoni. Al 4 primo errorino, tipico errore da "incrocio", nella fretta si imbocca la strada   sbagliata. Buoni 5, 6, 7. Tra 5 e 6  non taglio il prato per riuscire a correre meglio sulla strada, data la presenza di pozzanghere e fango. Per andare all'8 non scelgo la strada più furba, perchè in gara non ho visto una scala che avrebbe consentito il percorso più veloce (puntinato in rosso sulla mappa, la scala cerchiata in rosso). Piuttosto bene fino al 12, poi alla 13 il primo errore grave. All'uscita dal bosco fitto della 12 non tengo bene la direzione, e finisco su una lanterna non del mio percorso. Fortunatamente riesco a capire l'errore commesso e rimedio, ma il tempo perso non è poco. Molto bene fino alla 17, poi commetto il secondo errore grave. Per andare alla 18, decido di affrontare il bosco fitto, e la cosa poteva anche essere una buona idea, ma dopo notevoli difficoltà nel ritrovare il sentiero, non devio al momento giusto (vedere puntinato rosso) e quindi allungo di molto il tragitto, perdendo tempo prezioso.
Dall'analisi degli split, risulta che in termini di tempo, gli errori che mi hanno penalizzato maggiormente sono stati proprio quelli alla 13 e alla 18, chi mi sono costati circa 4-5 minuti. Il resto mediamente corso a un buon ritmo.
La cosa positiva però, oltre a essersi divertiti e ad aver passato una bella giornata tra amici (Oricuneesi e non), è che la condizione fisica pian piano sta migliorando grazie agli allenamenti. In assenza di grossi errori si può cominciare a puntare a discreti risultati nella seconda metà della stagione, magari anche prima.

Appuntamento alla prossima gara il 14 Aprile, Cuneo centro storico, gara di casa...

 

sabato 16 marzo 2013

Mappa fatale a Sesto Calende


La stagione orientistica 2013 (quella che conta per i punti) è davvero iniziata, e questa è una notizia positiva.
La stagione 2012 si era chiusa con buoni risultati in alcune gare promozionali, e la stagione 2013 si era già aperta con una divertentissima giornata Co/Trail-O al parco Colonnetti di Torino. CO promozionale e gara di Trail-O valida per la combinata con il Treilonlain, bellissima e stimolante iniziativa organizzata dagli amici del GSport di Torino. 
Per coloro i quali fossero interessati, ecco il sito http://gsportgare.wordpress.com/category/treilonlain/treilonlain2012/presentazione/
Aspettiamo con ansia la nuova sfida per il 2013!

Dopo un inverno all'insegna delle grandi sciate e di un discreto freddo, ora è il momento di ricominciare a divertirsi scorrazzando nei boschi e nei centri storici di mezza Italia. 
La prima occasione è una gara regionale long a Sesto Calende, valida come I prova del Trofeo Lombardia. Io ed Andrea ci iscriviamo in MAK. 
Reduce da una brutta bronchite, lo scopo di questa gara doveva essere principalmente quello di testare la condizione fisica e mentale e, perché no, se possibile fare anche un bel risultato.

Purtroppo il "fare un bel risultato" sfuma subito, perché nella concitazione della partenza prendo la mappa di un'altra categoria (MAM) e me ne accorgo solo al primo punto, dato che il codice della prima lanterna presente nella descrizione punti (almeno questa è della MAK) non coincide con il codice presente realmente sulla lanterna (a fine gara scoprirò che il buon Andrea ha voluto replicare al 100% le mie gesta). Dopo l'ovvia demoralizzazione che segue eventi "orientisticamente nefasti" come questo, decido di gustarmi il bellissimo bosco ed approfittarne per allenarmi un po', riducendo la velocità della corsa ed esercitandomi nella lettura delle forme del terreno, scegliendo talvolta traiettorie volutamente più difficili di quanto avrei fatto in una gara normale. 

Il risultato è quello visibile sotto (la traccia GPS è affidabile solo dal punto 1 in avanti). 

Nei tratti tra 1-2 e 2-3 riesco a sfruttare gli elementi naturali e le curve di livello senza affidarmi ai sentieri, nel tratto 5-6 tento un azimut contando i sentieri, sbaglio ma mi rilocalizzo in fretta, mentre nel tratto 8-9 non mi appoggio ai sentieri e mi affido alla lettura del terreno e della vegetazione, con buoni risultati nella sicurezza di navigazione. 
Si trattava comunque di una prova tecnicamente semplice, su terreno popolato da molti sentieri, con prevalenza di bosco bianco molto pulito, con leggere pendenze.

Buone le sensazioni fisiche (la bronchite è acqua passata) e anche quelle mentali. 
Tutto fa presagire ad una buona prestazione il 24 Marzo al Parco Nord di Milano, II prova trofeo Lombardia, ovviamente a patto di prendere in partenza la mappa corretta...