sabato 29 settembre 2012

Week end nel Vercors - 07 e 08 Luglio 2012

E' passato un po' di tempo dall'ultimo post, ultimamente le gare in zona sono state poche, se non assenti del tutto.
E' così che, nel mese di Luglio, si è deciso di andare a cercarsi una gara all'estero, in particolare in Francia nella zona del Vercors, parco regionale nella zona di Grenoble. Le Prealpi del Vercors, situate nei dipartimenti dell'Isére e della Drome, sono caratterizzate a tratti da terreno carsico, molto interessante dal punto di vista geologico, molto bello dal punto di vista paesaggistico, ma molto tecnico dal punto di vista orientistico.

La prima gara, disputata Sabato 07 Luglio a Villard-de-Lans, era una Sprint di 2.3 Km e 50 m di dislivello, pari a 2.8 Kmsf, ma con 20 punti di controllo, quindi   caratterizzata da punti mediamente molto vicini.


La gara per me era un "riscaldamento" per la Long del giorno successivo; l'ho quindi affrontata con una certa tranquillità. 
Per un problema tecnico nella ricezione dei satelliti riesco ad azionare il mio Garmin solo a gara già iniziata, in particolare al terzo punto di controllo. La gara non presenta particolari difficoltà. Commetto l'unico errore andando dal punto 4 al punto 5. Al posto di tagliare  in mezzo al bosco in direzione sud-ovest, decido di seguire il profilo del prato, che mi porta dover perdere quota e poi riguadagnarla. Per il resto, ci si muove su prati ben delimitati, boschi bianchi molto puliti e nei paraggi di qualche edificio. Tempo finale circa 37 minuti, non male.

Il giorno successivo ci raggiungono gli altri amici Oricuneesi, ed io e Andrea gareggiamo nella stessa categoria. Sul sito della gara non erano state pubblicate le distanze, pertanto avevamo scelto la categoria un po' "a naso".
Scopriamo quindi prima della gara che dobbiamo cimentarci in una 7.5 Km + 250 m di dislivello, ovvero 10 Kmsf, e che la cartina è in scala 1:15000.
Per me è la prima volta che corro su una scala di questo tipo. 


Andrea parte una decina di minuti prima di me. 
Mi presento in partenza, al via prendo la cartina e mi scontro immediatamente con la scala 1:15000, nel senso che noto quanto sia difficile vedere bene i dettagli. In ogni caso parto deciso guadagno facilmente il primo punto, sfruttando un lungo sentiero. Al punto 2 raggiungo Andrea, in difficoltà a trovare la lanterna. Riesco a dare il mio contributo, troviamo la 2, e ripartiamo insieme, ma senza l'intenzione di effettuare insieme la gara. Giungiamo al punto 3 insieme, pur facendo due strategie diverse. A quel punto decidiamo di continuare la gara insieme. Già nell'approccio al punto 3 ho la possibilità di avere un primo assaggio del terreno carsico, molto insidioso a causa delle buche profonde tra le rocce. Guadagniamo il punto 4 sfruttando massi, pratini e seguendo la curva di
livello, poi al punto 5 facciamo una gran fatica a trovare la lanterna, contrariamente a quanto avevo pensato guardando la mappa. Il motivo è che la lanterna si trovava in un avvallamento molto occultato da alberi e vegetazione, e nonostante fossimo in due a cercarla, non riuscivamo a localizzarla. Riprendiamo ritmo, e guadagniamo la 6 e la 7 senza particolari problemi. Alla 8 commettiamo un grave errore e rischiamo di andare fuori mappa. Riusciamo fortunatamente a ricollocarci, pur perdendo molto tempo. Nessun particolare problema per 9-10-11. Poi comincia la parte più tecnica della gara ma fortunatamente, nonostante la stanchezza, riusciamo a rimanere concentrati e concludere la gara senza errori, a parte l'ultima lanterna. 

Che dire... la gara più lunga e tecnica fatta fin'ora, che porta sicuramente molta esperienza sia a livello tecnico che nella gestione delle forze.